LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
ORGANIZZAZIONE DELLA NORMA
Il Decreto ministeriale del 17 gennaio 2018 recante l’Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni» (ntc 2018) è la norma che contiene i principi per il progetto, l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni, nei riguardi delle prestazioni loro richieste in termini di requisiti essenziali di resistenza meccanica e stabilità, anche in caso di incendio, e di durabilità.
Tale decreto raccoglie i principi per la progettazione, l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni nel rispetto delle prestazioni richieste, in termini di requisiti essenziali di resistenza e stabilità nei confronti dei vari stati limite, al fine di consentirne la prevista utilizzazione in forma economicamente sostenibile e con il livello di sicurezza previsto nelle ntc 2018.
LA STRUTTURA DELLE NORME TECNICHE 2018
Le Norme Tecniche per le Costruzioni (ntc 2018) sono strutturate in 12 capitoli, alcuni trattanti criteri e disposizioni più generali, altri più dettagliati e specifici. In particolare:
- il capitolo 1 – oggetto descrive l’oggetto della norma;
- il capitolo 2 – sicurezza e prestazioni attese contiene i principi fondamentali per la valutazione della sicurezza attraverso la definizione degli stati limite ultimi SLU e degli stati limite d’esercizio SLE, per i quali devono essere condotte le verifiche sull’opera e/o intervento;
- il capitolo 3 – azioni sulle costruzioni contiene la definizione dei carichi, nominali e/o caratteristici, relativi alle costruzioni per uso civile e industriale, e la definizione delle diverse azioni che agiscono sulle opere, tra cui l’azione sismica, le azioni del vento, gli urti e così via;
- il capitolo 4 – costruzioni civili e industriali tratta le diverse tipologie di costruzioni civili e industriali, in funzione dei materiali utilizzati;
- il capitolo 5 – ponti contiene i criteri generali e le indicazioni tecniche da adottare nella progettazione ed esecuzione di ponti stradali e ferroviari;
- il capitolo 6 – progettazione geotecnica contiene le disposizioni generali relative agli aspetti geotecnici della progettazione ed esecuzione di opere e interventi che interagiscono con il terreno. Tra questi rientrano le opere di fondazione, le opere di sostegno, le opere in sotterraneo, la stabilità di un pendio e così via;
- il capitolo 7 – progettazione in presenza di azioni sismiche contiene i criteri generali per la progettazione, il calcolo e la verifica delle nuove opere soggette anche all’azione sismica, in aggiunta alle indicazioni contenute nei capitoli 4, 5 e 6;
- il capitolo 8 – costruzioni esistenti stabilisce i criteri generali per la valutazione della sicurezza e per la progettazione, l’esecuzione e il collaudo degli interventi sulle costruzioni esistenti, ovvero riferite a una struttura completamente realizzata;
- il capitolo 9 – collaudo statico riporta le prescrizioni generali del collaudo statico finalizzato alla valutazione e al giudizio sulle prestazioni delle opere e delle componenti strutturali comprese nel progetto, nonché delle eventuali varianti depositate presso gli organi di controllo competenti;
- il capitolo 10 – norme per le redazioni dei progetti esecutivi e delle relazioni di calcolo contiene le regole generali per la redazione di progetti, delle relazioni di calcolo e, più in generale, della documentazione che deve caratterizzare un buon progetto;
- il capitolo 11 – materiali e prodotti per uso strutturale completa i contenuti tecnici delle norme fornendo le regole di qualificazione, certificazione e accettazione dei materiali e prodotti per uso strutturale, rendendole coerenti con le procedure consolidate del Servizio Tecnico Centrale e del Consiglio Superiore. Oltre che con le disposizioni comunitarie in materia;
- il capitolo 12 – riferimenti tecnici contiene, a titolo indicativo, i principali riferimenti tecnici che possono essere utilizzati in mancanza di specifiche indicazioni, a integrazione delle norme in esame e per quanto con esse non in contrasto.
LA CIRCOLARE ESPLICATIVA
Nel 2019 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato le istruzioni per l’applicazione dell’aggiornamento delle NTC 2018 con la Circolare 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP. che, integrate al decreto contenente le ntc 2018, costituiscono ad oggi la normativa di riferimento per la progettazione, l’esecuzione e il collaudo di un’opera e/o di un intervento.
La struttura della circolare esplicativa alle ntc 2018 è identica a quella del decreto ministeriale. L’obiettivo, infatti, è quello di fornire al progettista una sorta di linee guida/istruzioni per la corretta applicazione delle ntc 2018; a tal fine nella circolare sono riportati gli stessi paragrafi del Decreto ministeriale del 17 gennaio 2018 recante Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni» (ntc 2018), ma preceduti da una C.
– Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Circolare 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP. – Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018.
– Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Decreto 17 gennaio 2018 – Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni».